La Meditazione è una condizione che si realizza attraverso un processo che dall’acquisizione della coscienza corporea arriva alla coscienza del Sé. Attraverso diverse tappe di esercitazioni si arriva a sviluppare la Meditazione che non è una tecnica ma un approccio fondamentale alla vita. Non è possibile meditare volontariamente, possiamo solo creare le condizioni affinché la meditazione accada spontaneamente. La meditazione è uno stato di coscienza in cui la vita si rivela nella sua essenza. La Meditazione è la possibilità di dissolvere i conflitti , è la psicologia ultima, la terapia ultima: sarà un giorno terra di conquista per l’umanità intera.
Il senso della vita stessa è un movimento di evoluzione sui piani della coscienza che mira alla realizzazione dell’essere, stato chiamato illuminazione. Per entrare in contatto con il Sé c’è un viaggio da fare, ci sono delle tappe da rispettare. Nello Yoga di Patanjali la meditazione (Dhyana) è il settimo stadio e rappresenta il passaggio che conduce verso la coscienza cosmica: Samadhi, ottavo stadio dello Yoga, detto anche illuminazione che è realizzazione dell’unione in Dio.
La Meditazione non può essere considerata un’attività e, pur implicando un’intenzione, non ha nulla a che fare con ciò che appare all’esterno: è piuttosto un sentire profondo. Non è uno stato di inerzia né di passività: tuttavia è uno stato di quiete. La Meditazione è un movimento che dall’oggetto di meditazione si dirige verso l’interiorità senza oggetto alcuno: dalla coscienza esteriore alla coscienza interiore. La meditazione è l’unica Via per esplorare la psicologia del profondo.
“Volgere la mente all’internoè tutto ciò che è necessario.”
Ramana Maharshi